90° anniversario di CISA
CISA celebra 90 anni con un catalogo di soluzioni per ogni tipo di edificio: scuole, ospedali, abitazioni, hotel, centri commerciali, aziende.
CISA celebra 90 anni con un catalogo di soluzioni per ogni tipo di edificio: scuole, ospedali, abitazioni, hotel, centri commerciali, aziende.
Dal 2 dicembre 2013 CISA è diventata parte del nuovo gruppo Allegion, quotato nella Borsa di New York (NYSE:ALLE). Il gruppo comprende marchi internazionali leader nel settore della tecnologia della sicurezza. CISA è tra i 5 marchi strategici del gruppo.
Nel 2005 CISA entra a far parte di Ingersoll Rand, affermata multinazionale americana con una produzione diversificata che va dai sistemi di refrigerazione a quelli per la sicurezza. Il settore Security Technologies, cui CISA appartiene, rappresenta il secondo gruppo al mondo per sistemi di sicurezza.
Nel 1991 il gruppo consolida la propria presenza sui mercati esteri acquisendo il Gruppo francese Bricard e il Museo della serratura Bricard a Parigi. La crescita internazionale continua inoltre con la costituzione di una società commerciale nel Regno Unito e di nuove società in Sud Africa e Singapore
CISA è ormai una realtà consolidata. Il gruppo è in attività con 8 stabilimenti: sei in Italia e due all'estero, in Spagna (CISA Cerraduras) e in Venezuela (INCETA). Il catalogo prodotti si arricchisce ulteriormente: a serrature, cilindri e lucchetti vengono aggiunti chiudiporta e maniglioni antipanico. CISA sviluppa inoltre un nuovo comparto per la progettazione di serrature elettroniche, particolarmente indicate per gli hotel.
Negli anni '70 la capacità produttiva di CISA aumenta notevolmente grazie ai nuovi stabilimenti di IMT a Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno), IMP a Tavernelle (Perugia) ed un terzo nella stessa Faenza. Il catalogo prodotti si arricchisce e si aggiunge al gruppo un servizio di engineering.
CISA conquista nuovi mercati internazionali: i prodotti sbarcano in Cina, Perù, Siria, Grecia, Arabia Saudita, Thailandia, Uruguay e Venezuela. Sul mercato italiano CISA si rafforza sempre più con una distribuzione capillare nei negozi al dettaglio.
Dopo 4 anni di inattività dovuti alla Guerra ed alla distruzione dello stabilimento fiorentino, il fondatore Luigi Bucci non si perde d'animo e riparte costruendo un nuovo stabilimento a Faenza (Ravenna). In poco tempo CISA riesce a riconquistare il ruolo di leader del mercato nazionale e parte alla conquista anche di mercati internazionali, approdando il Germania ed in Svezia.
L'11 marzo 1944 alcuni aerei alleati sganciano bombe su Firenze con l'intento di colpire le linee ferroviarie locali. Lo stabilimento CISA viene colpito dal bombardamento e completamente raso al suolo. In pochi minuti vanno in fumo 20'anni di lavoro. Degli immobili e dei macchinari per la produzione non resta che un cumulo di macerie. L'azienda è costretta ad interrompere ogni attività produttiva.
Nel 1931, dopo i primi successi, CISA si trasforma in una societò per azioni con stabilimento a Rifredi, nella prima periferia di Firenze. Come amministratore unico della società viene eletta Pina Dell'Agnello Bucci, moglie del fondatore Luigi. Dopo il successo inziale, CISA amplia gradualmente la gamma dei prodotti, sviluppando una propria organizzazione commerciale sull'intero territorio nazionale.
Nel 1926 il Commendatore Luigi Bucci fonda a Firenze la CISA (Costruzioni Italiane Serrature ed Affini) brevettando la prima serratura elettrocomandata al mondo. La nuova serratura è talmente innovativa che rivoluziona il principio di azionamento di portoni e cancelli, così che, fin dal principio, il marchio CISA acquisisce grande notorietà. Grazie a questa invenzione, CISA sbaraglia la concorrenza straniera, che da anni dominava il mercato italiano.